Le meraviglie del marmo
La Repubblica 23.1.09 Le meraviglie del marmo Fu idolatrato per aver riportato la statuaria ai fasti dell´antichità, poi giudicato retorico dai romantici, e infine ora riportato in auge L´"Ebe" scolpita a Forlì è esposta accanto a quella sulla nuvola dell´Ermitage e messa a paragone con il "Mercurio" del Giambologna Il percorso espositivo confronta le sculture dell´artista con capolavori antichi o con maestri come Raffaello FORLI. Prima sugli altari, poi nella polvere, quindi di nuovo sugli altari: come la fenice che muore per rinascere dalle proprie ceneri, Canova assurge ad emblema di quanto repentini possano essere i capovolgimenti del gusto e le conseguenti oscillazioni della fama di un artista. Idolatrato in vita per aver riportato la statuaria alle altezze siderali cui l´avevano innalzata Fidia e Prassitele, poco dopo la sua morte, che fu vissuta dall´Europa tutta come un lutto universale, cominciò ad attirare su di sé gli strali più avvelenati di una critica ...