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Visualizzazione dei post da luglio, 2009

La villa romana e il sotterraneo Patti mette in mostra i suoi tesori

La villa romana e il sotterraneo Patti mette in mostra i suoi tesori LAURA NOBILE VENERDÌ, 31 LUGLIO 2009 LA REPUBBLICA - Palermo Le visite Ha riaperto al pubblico, dopo il restauro, il sito archeologico che conserva mosaici a motivi geometrici risalenti al IV secolo dopo Cristo Ha appena riaperto al pubblico la Villa romana di Marina di Patti, dopo il restauro dei mosaici e della struttura monumentale, che ha reso necessario quasi un anno di chiusura. Ma il patrimonio museale di Patti si arricchisce anche con l´inaugurazione della "galleria" della Cattedrale, un grande ambiente sotterraneo che custodirà una pregevole collezione di reperti, all´interno di uno dei monumenti più interessanti del centro storico. È l´occasione per riscoprire questo scenografico angolo del Messinese, a 184 chilometri da Palermo, che questo fine settimana ha in programma anche diverse manifestazioni teatrali. Cominciamo dal sito archeologico di Marina di Patti, venuto alla luce all´inizio degli ann

Il Cavaliere e le tombe fenicie - La Soprintendenza non sa nulla. Interrogazione a Bondi

Il Cavaliere e le tombe fenicie - La Soprintendenza non sa nulla. Interrogazione a Bondi FILIPPO CECCARELLI VENERDÌ, 24 LUGLIO 2009 LA REPUBBLICA Interni "Trenta tombe fenicie nel mio parco" l´archeo-giallo di Silvio il seduttore L´Associazione degli archeologi: fosse vero, sarebbe una novità assoluta e sorprendente Continua l´incantesimo di villa La Certosa. O meglio, forse: il sortilegio, la stregoneria, il maleficio. In quest´ultima vicenda sepolcrale germinatosi dal terzo blocco di intercettazioni dell´escort Patrizia D´Addario, già maga illusionista, peraltro, e lettrice di oroscopi. Perché nell´illustrare da par suo le video-meraviglie della sua villa sarda, e ancor più nello sforzo di far bella figura con le sue giovani amiche, il presidente Berlusconi ha rivelato di aver scoperto, «qua sotto», la bellezza di trenta tombe fenicie del 300 a. C. E non si può dire che la cosa sia passata inosservata. All´immediata richiesta dell´opposizione di presentarsi, lui e il minist

Identica la volta celeste nella cappella dei Pazzi e in San Lorenzo

l’Unità Firenze 5.7.09 Identica la volta celeste nella cappella dei Pazzi e in San Lorenzo Forse fu il giorno in cui giunse a Firenze Renato d’Angiò Mistero nel cielo rinascimentale. Cosa accadde il 4 luglio 1442? di Gianni Caverni La domanda è tornata attuale dopo il restauro della scarsella della Cappella dei Pazzi, ultimato in questi giorni esattamente 567 anni dopo, grazie allo stanziamento di 70mila euro dell’Opera di Santa Croce. Medici e Pazzi sotto lo stesso cielo. Si tratta certamente di uno dei più fitti misteri che ruotano intorno all’iconografia rinascimentale, la domanda è: cosa è successo il 4 luglio del 1442? Non vi sono risposte certe, solo ipotesi. Di certo c’è che il cielo raffigurato nella cupola della scarsella della Cappella dei Pazzi, appena restaurata e presentata ieri, proprio il 4 luglio di 567 anni dopo, e quello della Sacrestia vecchia di San Lorenzo sono assolutamente identici. Poco prima delle 11 di mattina di quel 4 luglio, senza la luce diffusa del cielo,

A Milano il primo museo del fumetto

A Milano il primo museo del fumetto 03 luglio 2009, corriere della sera Una «casa» a Città Studi per Dylan Dog, il signor Bonaventura e Lupo Alberto Una casa per Dylan Dog e Cipputi, Lupo Alberto e Corto Maltese. Milano avrà il suo Museo del fumetto in viale Campania 12, a Città Studi. L’edificio — ex magazzino Motta ed ex deposito Atm — ospiterà la storia e le mostre sui comics a partire da gennaio 2010. L’assessore Finazzer Flory: «Sponsor e privati si facciano avanti ». Cultura Nell’ex Motta di viale Campania una «casa» per Dylan Dog, il signor Bonaventura e Lupo Alberto Nasce il museo del fumetto a Città Studi Finazzer: anche le strisce hanno dignità artistica. Il Comune cerca sponsor Una casa per la Pimpa e Dylan Dog, il signor Bonaventura e Lupo Alberto. Un tetto per Cipputi, Corto Maltese e le donne di Manara. Milano avrà il suo Museo del fumetto in viale Campania 12, zona Città Studi, già fabbrica di panettoni Motta, poi deposito dei tram Atm e infine palazzo demaniale dismesso