REGGIO EMILIA - Torna la pala del Guercino
REGGIO EMILIA - Torna la pala del Guercino
La Gazzetta di Reggio 14/04/2008
Folla delle grandi occasioni, e non poteva essere altrimenti, ieri pomeriggio al Museo Diocesano per la presentazione al pubblico della Pala del Guercino del Duomo raffigurante la Madonna Assunta e i Santi Pietro e Girolamo - che, dopo il restauro curato dal laboratorio di Avio Melloni, è tornata nella «sua» città: la Pala sarà ospitata dal Museo Diocesano, in attesa di riacquistare la sua collocazione originaria nel Duomo, e precisamente all`interno della cappella Fiordibelli.
Tanti i reggiani, di ogni età, che sono accorsi ad ammirare un`opera artistica di straordinaria bellezza, conclusa nel 1626 da Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino al quale era stata commissionata l`anno precedente.
A dimostrare l`eccezionalità dell`evento, anche la levatura dei relatori chiamati a commentare questo «ritorno»: monsignor Tiziano Ghirelli, direttore dell`Ufficio Diocesano Beni Culturali, il professor Angelo Mazza della Soprintendenza per i beni storici artistici di Modena e Reggio, l`architetto Mauro Severi, direttore dell`opera generale di restauro del Duomo e Fabio Storchi, presidente del Comitato per il restauro della Cattedrale di Reggio. Reggio riaccoglie così un dipinto eccezionale, così come è stato sottolineato anche ieri (dopo la breve anteprima alla Galleria Estense in occasione della Settimana della Cultura), il cui recupero si inserisce nell`importante opera di restauro promossa dal Comitato, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, delle Soprintendenze e dei contributi di altri soggetti privati.
L`opera è uno dei principali gioielli custoditi all`interno della Cattedrale di Reggio, alla cui piena valorizzazione è indirizzato il vasto lavoro di recupero svolto dalla Fabbrica del Duomo. Così come di eccezionale importanza è la Cappella Fiordibelli del Duomo, collocazione originaria della Pala del Guercino, destinata ad accogliere le spoglie di Giroldo Fiordibelli.
Questa splendida cornice per la Pala vide il lavoro di grandi nomi: il completamento della decorazione avvenne nel 1632 con la consegna di altri due dipinti di Guercino destinati alle pareti, e poi finiti lontani da Reggio nella seconda metà del Settecento.
La Gazzetta di Reggio 14/04/2008
Folla delle grandi occasioni, e non poteva essere altrimenti, ieri pomeriggio al Museo Diocesano per la presentazione al pubblico della Pala del Guercino del Duomo raffigurante la Madonna Assunta e i Santi Pietro e Girolamo - che, dopo il restauro curato dal laboratorio di Avio Melloni, è tornata nella «sua» città: la Pala sarà ospitata dal Museo Diocesano, in attesa di riacquistare la sua collocazione originaria nel Duomo, e precisamente all`interno della cappella Fiordibelli.
Tanti i reggiani, di ogni età, che sono accorsi ad ammirare un`opera artistica di straordinaria bellezza, conclusa nel 1626 da Giovan Francesco Barbieri detto il Guercino al quale era stata commissionata l`anno precedente.
A dimostrare l`eccezionalità dell`evento, anche la levatura dei relatori chiamati a commentare questo «ritorno»: monsignor Tiziano Ghirelli, direttore dell`Ufficio Diocesano Beni Culturali, il professor Angelo Mazza della Soprintendenza per i beni storici artistici di Modena e Reggio, l`architetto Mauro Severi, direttore dell`opera generale di restauro del Duomo e Fabio Storchi, presidente del Comitato per il restauro della Cattedrale di Reggio. Reggio riaccoglie così un dipinto eccezionale, così come è stato sottolineato anche ieri (dopo la breve anteprima alla Galleria Estense in occasione della Settimana della Cultura), il cui recupero si inserisce nell`importante opera di restauro promossa dal Comitato, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, delle Soprintendenze e dei contributi di altri soggetti privati.
L`opera è uno dei principali gioielli custoditi all`interno della Cattedrale di Reggio, alla cui piena valorizzazione è indirizzato il vasto lavoro di recupero svolto dalla Fabbrica del Duomo. Così come di eccezionale importanza è la Cappella Fiordibelli del Duomo, collocazione originaria della Pala del Guercino, destinata ad accogliere le spoglie di Giroldo Fiordibelli.
Questa splendida cornice per la Pala vide il lavoro di grandi nomi: il completamento della decorazione avvenne nel 1632 con la consegna di altri due dipinti di Guercino destinati alle pareti, e poi finiti lontani da Reggio nella seconda metà del Settecento.
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